Ultima erede di una delle dinastie più amate di Maranello, la Ferrari 208 GTS Turbo Intercooler del 1988 rappresenta il punto di arrivo della genialità ingegneristica di Nicola Materazzi, padre di capolavori come la GTO e la F40.
Pensata per coniugare potenza, eleganza e tecnologia, è oggi una delle Ferrari più rare e raffinate del periodo.

Sotto il cofano posteriore batte il celebre V8 da 1.991 cm³, sovralimentato da un turbocompressore IHI con intercooler Behr, capace di erogare 255 cavalli con un’erogazione fluida e vigorosa. L’introduzione dell’ABS la rese all’epoca una delle berlinette più avanzate mai prodotte da Ferrari, unendo sicurezza e prestazioni senza compromessi.

La carrozzeria, firmata Pininfarina, si presenta in condizioni impeccabili, con vernice originale e gomme nuove.
L’auto ha percorso appena 800 metri dal tagliando completo, comprensivo di sostituzione cinghie, cuscinetti, oli, filtri e carica impianto: pronta per essere ammirata o guidata con emozione.

Questa 208 GTS Turbo Intercooler è l’ultima Ferrari disegnata sotto la supervisione diretta di Materazzi — una testimonianza viva di potenza intelligente e design italiano, destinata a salire di valore tra i collezionisti più attenti.

Guardarla è come tornare agli anni in cui Ferrari costruiva automobili con l’anima: leggere, rumorose, meccanicamente perfette, nate per emozionare.